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sabato 14 febbraio 2015

'Cause I'm happy

Sabato 14 Febbraio, ore 8.41, Coach Station, Birmingham, West Midland, England.
Cosa ci faccio qui?
Sono in anticipo di un'ora circa ed aspetto il mio coach che da questa incantevole città, oggi coronata dal classico cielo grigio che la bella e fredda Inghilterra offre, mi porterà nella più nota ed amata Londra e per la precisione a Stansted, aeroporto, dove mi toccherà aspettare all'incirca due ore prima di prendere il mio primo volo con Ryanair per far rientro in Italia. Partenza prevista per stasera alle ore 20.30, ora italiana. Ve lo dico così se qualcuno è in zona si piazza al gate con il cartello "Ilaria Müller" mi porta un mazzo di palloncini, una frittata di ricotta ed un sorriso, mi canta tanti auguri e festeggiamo insieme questi miei primi 25 anni. Ebbene sì, oggi compio 25 anni. Da questo momento sono nella fase in cui tutti mi vedranno sui trenta. O meglio, i miei anni saranno nella fase che dai 25 vola ai 30 e ti consacra adulta, ma chi mi guarderà in faccia vedrà ancora quella ragazzina inversamente alta con gli occhi che sognano e la faccia da quindicenne. Adoro tantissimo il mio aspetto, perché so di sembrare molto più piccola della mia età e questa cosa mi ha sempre affascinato.
Io non sono mai stata di quelle che si fingevano più grandi, nemmeno quando ero bambina! Quindi non vedo perché dovrei iniziare ora! Sono felice degli anni che dovrei avere, felice di quelli che invece ne dimostro e felice di quelli che io mi sento. Sono una ragazza felice, ecco. E non ho paura di dirlo. Perché c'è sempre quell'ansia immatura di chi dice che se sei felice non lo devi dire perché poi tutto cambia etc etc etc
Ma andate a cagare! Io sono felice e ve lo dico pure! Anche se sono in anticipo di un'ora e sono qui seduta con la mia valigia, il mio computer e il mio zainetto di pelle nero con le borchie ad aspettare il mio coach.

Ieri sera la mia nuova famiglia mi ha come sempre fatto sentire a casa. Ero in camera mia, ho staccato prima per sistemare le mie cose, stavo mandando un messaggio a Simona quando bussano alla mia porta. Apro e li trovo lì, uno dietro l'altro, in fila, con la piccola Jeje che rideva come se io fossi la luce dei sui occhi, e ve lo dico perché lei è la mia, e ridevo anche io. Il piccolo Tim capeggiava il gruppo, composto da lui, la mamma e la piccola principessa di casa. Aveva qualcosa dietro di se e cantava "happy birthday to Ilaria" con quel suo accento inglese che tanto mi fa sognare e sentire in un telefilm. Cantano la canzone, mi porgono due buste e si decide che è il caso di aprire tutto ora, subito, senza aspettare il 14. Regali in anticipo parte 2.
Apro la classica card che qui usano per ogni ricorrenza e trovo un messaggio dolcissimo firmato dalla mia "new family". E poi apro il regalo vero e proprio. Un braccialetto del mio colore preferito con un pendente a forma di cuore e con inciso il mio nome e sul retro la mia data di nascita.
Ero commossa. Perché loro sono davvero la mia nuova famiglia e sapere che avrò con me un loro ricordo, al polso, sempre, mi rende a casa ovunque. Poi era uno di quei bracciali che ho sempre voluto mi regalassero. Mai nessuno aveva inciso qualcosa per me, a parte Gaetano, il mio primo fidanzato, quando avevo all'incirca 13 o 14 anni. La strana folle infantile idea di regalarsi le fedine. E io avevo la mia con dentro il suo soprannome - perché incidere pure il nome tipo fede nuziale, cazzo, no, non era da me! - ed è stata la mia prima ed unica incisione.
Oddio, possiamo aggiungere alla lista anche i singoli che Denny incide per me, ma insomma.. Sono altre incisioni quelle!
Insomma, ho avuto il mio secondo regalo in anticipo - il primo è stato la settimana scorsa, dalla mia piccola ma già tanto amata amica Simo - ed ero felicissima. Senza contare che per San Valentino entrambi i bimbi mi hanno regalato qualcosa, perché siamo famiglia e perché ci amiamo.
Bagagli chiusi dopo due ore con pesi che non coincidono con quelli richiesti dalla compagnia e con dimensioni idem, ma chi se ne frega! La mia bella host mum ha detto che finché sono con lei e viviamo nella stessa casa io sarò sempre fortunata ed andrà tutto bene, perché esiste un dio ed il suo dio è anche il mio e mi protegge e lei pregherà per me e quindi, ha detto, ci vuole pensiero positivo, mai negativo, perché dio esiste e mi aiuterà.
E quindi con le sue preghiere ed il suo dio, ora sono la protetta del giorno e aspetto il mio coach in silenzio mentre scrivo e accanto a me c'è una bimba araba credo che canticchia una canzone senza senso e mi dice che scrivo veloce, ma che il mio pc non sarà mai bello come la sua lavagnetta di Frozen, anche se è grigio e sembra di ghiaccio.
I bambini sono la gioia della vita. Meritano di sognare e poter dire quello che vogliono e credere quello che vogliono. E mentre lo scrivo penso ad una scena di un film che mi è tanto piaciuto: Saving mr Banks. C'è una scena bellissima dove lui, il perfetto Collin Farrel, è un padre di famiglia non proprio perfetto e tornando a casa vede la sua bimba seduta sulle scale in silenzio. C'è la mamma che la invita ad entrare dentro e sistemare la casa, ma la piccola risponde che non può, perché lei è una gallina e sta covando le uova. La madre insiste e urla e il papà interviene dicendo alla moglie che non deve insistere perché lei forse non lo vede che sua figlia è una gallina e che sta covando! Ed invita la piccola a continuare a covare le sue uova ...
Ecco, per molti sarò matta, ma è stata una delle scene più belle che abbia mai visto in un film. Perché ognuno deve essere libero di sognare e non c'è limite ai sogni. Possiamo essere quello che vogliamo, anche una gallina che cova le uova.
E io oggi sono un'allegra bambina che viaggia, che si sente felice e serena e che anche se non fa i salti di gioia per il suo rientro a casa, sa che troverà utile ed interessante questa settimana, tra vecchi amici, amiche, parenti, pasta al forno, cavatelli e fagioli, abbracci, pianti e tante cose belle che magari vi dirò poi..


In attesa del mio coach, auguro un felice Saint Valentine Day a tutti voi, perché ognuno di voi ama e siamo tutti innamorati di qualcosa o di qualcuno.
Amore per tutti...


Vostra felice Lari

1 commento:

  1. Ciao Ilaria, anche se in ritardo, auguri per il tuo compleanno.
    Hai raccontato veramente una bella esperienza e ti auguro che la tua vita sia sempre come l'hai descritta nei tuoi post.

    Un saluto da Francesco

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