E io il caldo lo odio. Odio l'estate. Perchè tutti la sognano bella, con il drink in mano, ad ammazzarsi di risate con gli amici tra piscine e spiagge, sotto il sole, abbronzati, sempre attivi.. No. Non è così. A meno che non vivi tre mesi di vacanza perchè puoi permettertelo , per tutto il resto dell'umanità, per noi del Meridione senza una lira, l'estate è caldo atroce, sudore che gronda da parti del corpo che nemmeno credevi di avere, gente che ti si incolla addosso se solo ti passa accanto, asfalto che lancia le fiamme, condizionatori che manco puoi accendere in casa più di tanto perchè se no poi a fine mese per pagare la bolletta non metti il piatto a tavola. Il mare? Io abito a pochissimo dal primo mare, Foggia Mare. Ve la raccomando. La sabbia non so nemmeno se esista e il mare poi.. Vogliamo parlare di Siponto? Quest'anno pare ci siano i serpenti in spiaggia.
Per trascorrere una bella giornata di mare bisogna spostarsi sul Gargano e qui davvero potrà sembrare di stare ai Tropici. Mattinata per gli amanti delle pietre e Vieste e compagnia bella per gli amanti della sabbia. Ovviamente sono annesse code in galleria che fareste prima ad andare a piedi a Lourdes e prezzi da capogiro. Perchè noi al sud siamo così. Con la scusa che certi posti di mare campano solo 3 mesi l'anno cerchiamo di spillare ai turisti (e a noi stessi) cifre che ti fanno passare tutta la voglia di trascorrere una giornata al mare.
Chiuderei questo saggio dicendo che a me, tutte queste cose, il sole che picchia, me costretta a stare in città, Foggia che d'estate è deserta, l'asfalto che emana calore, il sudore, .. Non mancano affatto.
Io qui me la godo. Esco ancora con il cappotto, non so cosa voglia dire dormire senza il piumone, la mattina faccio colazione con il te caldo, dormo beatamente di notte, non sudo e sono felice. Felice della mia insolita estate. Felice di non avere il mare a meno di 10 minuti e non poterci andare. Felice che, per una volta, posso fare ironia sul mio amato Sud e nel frattempo essere da tutt'altra parte a non dover ironizzare su me stessa e la mia situazione, ma su quella che (poverini) stanno vivendo i miei amici, parenti, e tutti gli altri meridionali, che oggi, leggendomi, si faranno due risate e diranno "però, che cacchio, la foto col prosecco in spiaggia la devo fare, almeno per far vedere quanto è bella qui l'estate. Anche se poi da domani torno a lavorare e a morire di caldo, oggi sono al mare, facciamo vedere quanto sono felice."