Diario di una ragazza che ha imparato a non smettere mai di credere nei suoi sogni e che passo dopo passo vuol farli diventare la sua realtà.
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sabato 27 settembre 2014
Ultimo giro, ultima corsa
Questa per me è stata davvero una settimana intensa, molto intensa! Con oggi ho finalmente terminato le mie ore di travaglio ed ho portato alla luce la bozza finale della mia tesi. Da questo preciso momento in poi sono nelle mani del mio docente relatore che leggerà tutto e spero mi comunichi quanto prima cosa ne sarà di me. Mi aspetto che se qualcosa non vada bene arriveremo ad una conclusione pacifica nel minor tempo possibile perchè ora mi preme impaginare tutto e passare alla fase di stampa. Se dovessi scrivere un articolo su come scrivere una tesi, potrei dirvi che la mia soluzione è senza dubbio la più stressante e faticosa, ma ti lascia una pienezza ed una soddisfazione di te stesso che poche cose nella vita possono darti. Ho iniziato leggendo i libri che il mio docente relatore mi ha consigliato per poter scrivere al meglio la mia tesi, li ho letti come fossero dei romanzi, il mio passatempo, non la mia croce. Ho fatto mie le notizie e poi sono passata alla fase scrittura. Davanti ad un pc mattina e sera a scrivere parole su parole che diventavano frasi e poi pensieri e poi capitoli. Ci ho dato dentro di brutto, parlando con chi immagino legga la mia tesi, conducendo i miei lettori in una sorta di viaggio che spero trovino interessante. E adesso aspetto solo che il mio amato prof apprezzi il mio modus operandi. Se tutto va bene, settimana prossima avrò un buon testo da impaginare e così passerò da Microsoft ad Adobe, da Word ad Indesign e finalmente verrà fuori il grafico che è in me ed impaginerò tutto come se stessi realizzando il più bel libro di sempre. Finita la fase di impaginazione, passerò a quella di stampa, poi consegnerò tutto in segreteria e mi considererò una donna finalmente libera. E quel giorno vi racconterò finalmente di me e dei miei progetti post lauream che mi porteranno lontano dalla mia Foggia e lontano da questa Italia. Per ora, tesi tesi tesi e ancora tesi. Ultimo sprint, ultimo round, chiudiamo il cerchio e passiamo a miglior vita. Ovviamente se non siete amanti dello studio, se non siete dei secchioni come me o se il fatto di avere una media altissima non vi fa porre il problema di fare un buon lavoro, potrete sempre scrivere la vostra tesi in Word e lasciarla morire lì o al massimo usare PowerPoint e fare quelle orribili presentazioni che a noi grafici fanno letteralmente venire il volta stomaco con il solito Comic Sans e tutti quei grafici che fate muovere con quelle assurde freccette e colori insoliti che, porcaccia miseriaccia, non vi rendete conto che stonano?! Ma insomma, ad ognuno le proprie qualità. Fate un po' come volete, procedete pure col copia e incolla, non applicatevi o fatevi nel popò come ho fatto io, stressatevi, passate giorni insonni, ma alla fine, ciò che conta, è che possiate dire habemus thesis!!!
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