Translate

domenica 1 marzo 2015

Ma sei italiana?

Chiudere un mese come questo, breve ma intenso, con un fine settimana che solo nei film americani puoi vedere, non ha prezzo.
Da quando sono qui la mia vita ha preso una piega meravigliosa che mai e poi mai avrei potuto immaginare. O meglio, avrei potuto solo immaginare tutto questo, ma mai avrei potuto credere che fosse possibile. Che si potesse essere così sereni, felici, leggeri, spensierati, pieni di vita, di sogni, di gioia, .. Sono davvero finita in una favola così perfetta che non posso fare a meno di sentirmi una delle persone più felici del mondo. La mia vita si è colorata con colori che nemmeno potevo conoscere, ha sapori che non avrei mai potuto assaggiare, ha odori che nemmeno il miglior profumiere! Sono piena di soddisfazioni, piena di energia, sono così rilassata e soddisfatta di tutto che la vecchia me sembra non esserci mai stata.
Ho conosciuto delle persone meravigliose, ho imparato che non esistono differenze di età, che non importa cosa pensano gli altri di te, che non serve guardarsi allo specchio prima di uscire di casa, che puoi essere felice anche con una coca cola ghiacciata bevuta in un bar con la neve fuori. Ho scoperto che puoi fare amicizia nei fastfood e che il mondo è pieno di bella gente, di ragazzi che amano la vita, che non hanno secondi fine, che sono felici di condividere il loro piccolo con te. Ho imparato ad uscire di casa senza avere progetti, ho apprezzato il sole anche quando non riscalda, ho imparato ad avere sempre un sorriso di riserva, a credere nelle persone, a fidarmi degli sconosciuti. Ho arricchito i miei vocaboli, ho riempito il mio cuore, la mia mente, sono carica di vita e di energia che potrei davvero muovere il mondo.
Le persone che da quando sono arrivata qui hanno saputo farmi da piccole guide, da amiche e da confidenti, da speciali protettori e da teste matte e spensierate sono quelle che porterò sempre con me, ovunque andrò, perché mi hanno dato più loro che tanti altri.
Oggi sono sconnessa, non so cosa scrivere, non posso limitare certe emozioni e sensazioni con le parole, perché oggi avverto la necessità di scrivere ma mentre scrivo limito tutto a semplici lettere che formano parole e che non arrivano come invece dentro me tutto si sta muovendo.
Sono uscita di casa venerdì sera con la pace nel cuore e la voglia di divertirmi, di passare una semplice serata con due amiche, di fare un giro, bere qualcosa e tornare a casa a riposare, carica per il mio fine settimana. Ed invece dopo aver chiuso dietro di me la porta di casa, è partita un'avventura durata tre giorni che ancora mi emoziona se ci penso. Fare amicizia in un bar, volersi subito bene, creare un legame, diventare subito amiche da una vita è qualcosa che non ho mai provato e che davvero credevo esistesse solo nei film, nei romanzi, in quelle storie che insomma non esistono. Ed invece io ho passato un fine settimana improvvisato con le persone più speciali che questa vita mi ha regalato.
Non entrerò in alcun dettaglio, ma avevo il bisogno di dire al mondo intero che la vita è troppo bella, che le persone buone esistono, che le ragazze possono essere davvero amiche, che ci si può divertire con poco, che si può dormire in tre in uno stesso letto anche se per tutto il resto della vita precedente nessuna sapeva dell'esistenza dell'altra. Ho le migliori amiche del mondo e non sapevo quanto potesse essere bella l'amicizia nata per caso, con uno sguardo e un sorriso e la tipica frase che ora resta memorabile "Ma sei italiana?"

Nessun commento:

Posta un commento

Non dimenticare di commentare il mio blog perchè ciò che tu pensi è molto importante per me.