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lunedì 6 luglio 2015

Gli Spagnoli atipici

Altro Lunedì, nuova settimana, altro sprint! I giorni si susseguono, il tempo scorre, pare sia estate, siamo al 6 Luglio e io ancora non me ne rendo conto! Se fossi stata a casa, a Foggia, nella mia calda Puglia, sarei nel pieno di una stagione caldissima iniziata circa un mese e mezzo fa, ma sono qui, a Birmingham, in Inghilterra e di tutto possiamo parlare meno che di una calda estate. C'è da dire che Martedì e Mercoledì scorso sono state delle giornate caldissime, era piena estate anche qui, con i nostri 33 e 35 gradi. Oggi piove, sembra più autunno, ma va benissimo così, io non sono un'amante del caldo, detesto l'estate, non riesco a respirare, ho sempre fame, sudo, mi annoio .. Decisamente sto meglio qui. Non mi posso lamentare.
La convivenza con la coppia Spagnola è atipica, non mi aspettavo dei ragazzini che gridassero sempre o organizzassero feste all'insegna di Paella e Sangria, però cacchio nemmeno due coniugi che passano tutto il giorno chiusi in un buco di casa a fare non so cosa! Escono solo per cucinare (e non voglio aprire una parentesi sugli "odori" dei loro pasti e sulle modalità di cottura che mia nonna prenderebbe un volo solo per venire qui a deriderli) o per andare in bagno e persino per fare queste due cose escono insieme. Cucinano insieme, mangiano insieme, vanno al bagno insieme. Si lavano i denti più volte che nella pubblicità della Mentadent e sono ossessionati dal pulire la cucina. Il che è un bene. Infatti li accetto di buon grado perchè sono una coppia davvero tranquilla, non fumano e a stento bevono l'acqua del rubinetto, sono molto puliti e non possiamo lamentarci per alcun motivo al mondo. Solo che io mi aspettavo fosse decisamente un'altra cosa la convivenza all'estero con persone che non conosci. Con gli Spagnoli poi, latini, solari, allegri, vitali .. Ma loro sono l'eccezione che conferma la regola! E non fa nulla se le uniche parole che ci scambiamo sono "Good morning" o "hello" o "do you work today?" (unica frase in inglese che sa dire lei e me la ripete almeno 2 o 3 volte al giorno, con una pronuncia tutta sua e con tempistiche ignote all'umanità), vanno bene così, per ora.
In teoria dovremmo diventare 6, perchè a giorni dovrebbero arrivare altre 2 ragazze (di ignota età e provenienza) ad occupare le ultime due stanze rimaste. Avrò delle coinquiline sul mio secondo piano e spero siano calme e tranquille anche loro ma decisamente più attive. Non dico che voglio tornare stremata dal lavoro e ritrovarmi party e birre e musica a casa, ma almeno fare qualche attività insieme, una chiacchiera, un'uscita .. mi piacerebbe circondarmi di gente attiva e solare come me, che possa rallegrarmi anche dopo che torno esausta dal lavoro e vorrei solo morire nel mio letto, che ami il cibo, amici con cui mangiare insieme, esplorare nuovi gusti, odori, sapori, culture ..
Ma io vivo in un mondo tutto mio, andrà a finire che scapperò da questa casa e ne prenderò una tutta mia dove potrò fare tutto ciò che voglio, avere i miei spazi, i miei orari e la mia libertà.
E allora organizzerò feste con chi mi pare!

Per ora, mi godo la pioggia ed il cielo grigio che oggi mi sta regalando l'Inghilterra, farò un paio di lavatrici, cucinerò qualcosa e se il tempo permette uscirò a fare un bel giretto, senza spendere nemmeno un penny in attesa dello stipendio da capogiro che arriverà a breve!

Take care!

4 commenti:

  1. Ciao Ilaria,sei fantastica! Ho seguito il tuo blog,mi piace tantissimo...
    Sei una ragazza molto in gamba,vedrai che la tua vita migliorerà giorno x giorno!
    Non ho capito che tipo di lavoro svolgi e quanto hai impiegato x trovarlo.
    Ho visto anche la videointerview con Aldo,davvero bella.
    Volevo solo chiederti se è vero che l'ètà lì in UK conta poco e niente?
    Io ho circa 45 anni e ti dico che in ITALIA non c'è più lavoro nemmeno per i ventenni!
    Sento di gente sotto i 30 che ha portato migliaia di curriculum a vuoto...
    Have fun .
    Paolo

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  2. Ciao Anonimo detto Paolo! Grazie per i complimenti e per aver seguito il blog! Non ho mai specificato che tipo di lavoro sto svolgendo perchè mi piace condividere le mie esperienze con voi, ma vorrei comunque cercare di mantenere per quel che posso parte della mia vita privata.
    Trovare lavoro qui in Uk non è affatto impossibile, basta cercare online e mandare curricula, qui vengono presi davvero in considerazione e le opportunità non mancano. Io personalmente non ho avuto problemi a trovare il mio attuale lavoro, è bastata una mail con allegato il mio CV rispondendo ad un annuncio trovato su Gumtree e tempo una settimana ero seduta davanti al mio attuale manager a gestire il mio ennesimo colloquio di lavoro e a poche ore dal colloquio ero in prova, con tanto di contratto di lavoro da firmare nella stessa serata. Non sono stata una miracolata, di storie come la mia qui in Uk ce ne sono tantissime. Da un lato, ripeto, le occasioni, le opportunità non mancano, dall'altro c'è da dire che se si hanno delle qualità, delle competenze, delle conoscenze, qui vengono apprezzate e riconosciute e poco importa da dove vieni e quanti anni hai.
    In Uk non posso dire che l'età conta poco o niente perchè io sono molto giovane e posso parlare per i ragazzi della mia età, anche se a 25 anni io rientro tra i vecchi, perchè qui sui 17 anni già si inizia a lavorare. Molti dei miei colleghi hanno poco più di 20 anni. Però è sicuramente vero che anche a 40 anni se hai delle qualità, esperienza, capacità, insomma se sei uno che merita, per loro non è affatto un problema assumerti. E non parlo solo delle grandi aziende, anche in piccoli settori. Questo è quello che ho potuto vedere con i miei occhi e basandomi sull'esperienza di 2 persone che conosco molto bene, ma non posso affermare che sia facile a 45 anni cambiare vita e credere che in Inghilterra sia tutto più bello e più semplice, perchè non credo sia così e perchè non ho l'esperienza (e nemmeno l'età) per poter affermare una cosa simile o tutto il contrario.
    Io in Italia lavoravo, da ben 3 anni per la stessa azienda, ma posso dire che in quel caso ero una miracolata, molti dei miei coetanei sarebbero disposti a fare qualsiasi tipo di lavoro pur di guadagnare e nella mia città nemmeno ci viene data la possibilità. Non voglio parlare della situazione italiana perchè manco dal mio paese da quasi un anno, ma torno sul discorso immigrazione e a parer mio, non si è mai troppo giovani o troppo vecchi per cambiare la propria vita. Quindi al posto tuo, qualora la tua situazione attuale non ti rendesse felice, mi rimboccherei le maniche e cercherei una strada migliore per me stesso.
    Gli unici limiti nella vita sono quelli che ci imponiamo noi stessi, quindi ...


    Grazie per avermi scritto e davvero in bocca al lupo per tutto!

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  3. Ciao Ilaria,
    fai bene a restare anonima,forse per tutelarti da chi è a Birmingham e comunque anche io sono anonimo (l'hai detto tu..) purtroppo ancora in Italia!
    Non ho grandi qualità da vendere a parte l'onestà,la serietà e la puntualità, e farei qualsiasi lavoro serio,anche i più umili tipo consegnare giornali ,pulizie o altro.
    Sono contento che sei riuscita a realizzarti e come hai detto tu la strada ce la creiamo noi giorno x giorno.
    Speriamo solo di non essere vecchi anche in UK per ricominciare a lavorare!
    Volevo solo chiederti 2 cose,se consigli di portare un pò di sterline in contanti per i primi tempi (3,000 o 4,000 almeno) oppure bastano un migliaio e gli altri conviene prelevarli cash da lì?(da un atm di qualsiasi banca) ;
    - per aprire un conto si puo fare tutto subito i primissimi giorni anche dando come indirizzo l'ostello oppure
    vogliono una residenza stabile,contratto di casa, NIN e iscrizione già fatta al JOB CENTER o altro?
    Grazie a te per la testimonianza personale di ciò che fai e non ti preoccupare esageratamente della privacy,l'importante è non dare il nome del posto dove si lavora e se uno non si vergogna può anche scrivere la mansione qualsiasi essa sia anche cleaner o lavapiatti.
    Ciao ancora e grazie di tutto.
    Paolo from Piedmont (for now...)

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  4. Personalmente consiglio di portare pochissimo contante e di cambiare gli euro in sterline non qui ma direttamente in Italia prima di partire. Una volta arrivati in Uk aprire un conto in banca e fare in un unico bonifico il trasferimento (totale o parziale) dal conto italiano al nuovo conto inglese. Non dimentichiamoci che per i primi giorni possiamo sempre usare le nostre carte italiane per i pagamenti anche qui (se sono circuito mastercard) ed è comunque possibile prelevare, da qualsiasi sportello.
    Riguardo all'apertura del conto in banca la situazione è cambiata parecchio nell'ultimo periodo, presto pubblicherò un video in cui ne parlo. Non è più semplice come otto mesi fa, ora bisogna possedere il NIN, un contratto di lavoro ed un indirizzo di residenza, almeno questo per quanto riguarda la Lloyds che è la mia attuale banca qui in Uk, poi non posso permettermi di dire che per le altre banche non ci siano procedure differenti.
    Detto questo, ti auguro di trovare presto la tua nuova strada, magari qui in uk e nel caso, in bocca al lupo!

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