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venerdì 1 marzo 2019

I nuovi 13

Ho scritto e cancellato questo articolo più volte. Una volta volevo parlare di quanto la situazione metereologica qui ad Edimburgo sia pessima, poi mi sono detta che forse avrei dovuto parlare di altro e ora mi ritrovo qui a scrivere di cosa ho scritto mentre non so di cosa scrivere. 
E da qui, proprio mentre scrivo "E da qui," nasce l'idea di parlare di quanto fosse bello se anche nella vita vera potessimo scrivere una cosa e poi cancellarla e dire No aspetta, ricominciamo. Così, infinite volte. Scrivi, leggi, non ti piace, cancelli e ricominci e nessuno saprà mai di cosa hai parlato. End of story. Pensa se fosse possibile!? Inizi un progetto, poi cambi idea, cancelli con un tasto solo e via, riparti. Se così fosse, penso che saremmo ancora più confusi. Dici di no? Pensi sia bello poter fare, dire, scrivere di tutto e poi annullare tutto con un click? Io penso che andresti in confusione. Saresti più fuso di ora. Credimi.
Pensa solo, che ne so, alla scelta universitaria. Inizi, che ne so, Criminologia, ok? E inizi le lezioni, fai i primi esami e poi ti dici che magari dovevi fare altro. Ti chiedi se non avesse avuto più senso magari studiare Scienze di qualcosa e allora prendi, schiacci CANC e hai cancellato le lezioni e gli esami di Criminologia e sei passato ad altro. Andresti avanti così all'infinito, credimi. E perderesti un sacco di tempo. Ho capito, nel corso degli anni, che ciò che ci rende indecisi, insicuri ed insoddisfatti è il potere di aver sempre la possibilità di scegliere. Abbiamo troppe offerte e abbiamo tutti la possibilità di scegliere. Ed il fatto che si possa sempre scegliere ci crea confusione e ci fa sentire persi, incompleti ed insicuri. Pensa se non esistessero le facoltà universitarie. Pensa se si potesse studiare solo una cosa e tutti studiavamo la stessa identica cosa. Lo so, sarebbe una palla mortale e lo so che chiunque ora potrebbe fare il discorso della diversità etc ma il punto non è quello. Il punto è portarvi a riflettere sul fatto che l'avere la possibiltà di scelta rende confusi ed insicuri e che se non ci fosse possibilità di scelta, per quanto sarebbe una palla, un sistema corrotto che mal funziona etc, saremmo più sereni. 
Certo, non che io creda che in questo sistema abbiamo davvero piena libertà e capacità di scegliere, però almeno riescono a farci credere - per lo meno alla maggior parte di noi, quelli ad esempio che non leggono questo articolo o quelli che lo leggono e non lo capiscono - che siamo liberi, liberi di scegliere.
Poi però non è così. 
Tu mica hai scelto di essere cattolico? Mica hai scelto di avere un nome? Per caso qualcuno ti ha chiesto se andare a scuola era ciò che volevi? Tu nasci, i tuoi genitori sono costretti - anche se pensano siano liberi di - a darti un nome e dopo pochi mesi tadan viene celebrato il tuo battesimo e tu sei un bambino cattolico con un nome, con una fede ed un etichetta. Label. Ti mettono un label da subito. Poi cresci e devi andare a scuola. Devi. Mica lo scegli. Si chiama persino scuola dell'obbligo. The clue is in the name. Una scuola obbligata mica è una scuola scelta! Ma io ho scelto a che scuola andare. Ah sì? Cioè tu a 5 o 6 anni hai davvero scelto se andare o non andare a scuola? Davvero credi che aver scelto la scuola Giacomo Leopardi invece della scuola che ne so, San Giovanni Bosco abbia fatto di te la persona che liberamente ha scelto se frequentare o no la scuola dell'OBBLIGO?
Bene, allora il mio discorso, la nostra conversazione, finisce qui. Perchè non posso andare oltre con te. Perchè tu sei quel bambino che sceglie. Tu sei il prototipo perfetto di questa società e non posso darti torto. Bravo, tu hai ragione ed io no, tu sei libero di scegliere. Hai vinto.

Se invece tu segui il mio discorso, sei quel bambino che dice Cazzo ma io davvero sono una povera pedina! Ma io allora in tutto questo tempo non sono mai stato padrone di scegliere? 
Bene, allora io e te siamo on the same page. Con te posso continuare. 
Noi possiamo insieme capire che anche quando siamo lì a farci mille domande e ci chiediamo ma se facessi così invece e se dicessi questo ma aspetta se potessi quest'altro, in realtà 1 ci stiamo confondendo perchè lo scegliere ci rende persi e 2 ci stiamo persino illudendo che abbiamo una scelta.
Lo so, mi stai dando della pazza. Lo so, leggi questo articolo e pensi che io sia sotto effetto di droghe. Ebbene ti stupirò, non sono io quella che sta sparando minchiate, non sono io quella che dice cose assurde. Perchè lì fuori ci sono almeno altre 3/5 persone che invece pensano le stesse cose che penso io. Tu, ad esempio, so che stai leggendo questo articolo e due domande te le stai facendo. Ti senti anche coinvolto dal discorso e ti dici Ma che ca.. Ma ha ragione! E a me, detto con la più serena onestà, non interessa che tu mi dia ragione, a me interessa sapere che se esisto io che penso queste cose ed esisti tu che le pensi con me ed esistono almeno altri 11 nel mondo che la pensano come noi, perchè ci riduciamo a questo articolo su questo blog sconosciuto? Perchè non siamo lì fuori a dirlo a tutti e a cercare di aprire anche agli altri le idee?
Per quel motivo che ti dicevo. Perchè se davvero potessimo scegliere saremmo tutti e 13 - io, tu e agli altri 11 - insieme a pensare e dirci queste cose. Perchè se scegliere fosse un'opzione reale e se non ci mandasse in confusione, saremmo non solo in 13.
Il mio problema più grande con la scrittura è che non sono brava nei finali. Avrei dovuto pensare un finale ad effetto che rendesse il primo coglione di turno libero di scrivere le sue quattro cazzate qui sotto e te, e quelli come me e te, confusi e con l'ansia di realizzare che Cazzo, noi della vita abbiamo davvero capito di non aver capito! E invece no. Sono qui bloccata ancora sullo stesso punto, ora premo CANC e anche questo bel discorso etico sparisce.
Però sai che ti dico? Per me, finisce come se avessi premuto Delete e avessi cancellato tutto questo e mi sarei fatta il discorsetto delle 9 del mattino da sola, tra me e me. Con la mia tazza di ginseng mentre rifletto sul senso della vita. 
Per tua fortuna - o sfortuna perchè se ti ho messo in confusione magari pensi che hai avuto la sfortuna di leggere tutto questo proprio oggi che eri così sicuro di questo o quello - non sto premendo Canc e puoi leggere questo articolo e lasciare il tuo finale. Se sei il bambino libero che ha capito tutto, risparmiatelo, perchè come non puoi capire me io non posso capire te e le tue certezze e la tua sicurezza e libertà. Se sei l'altro bambino, quello che sta in confusione come me e che sa che siamo vittime di un sistema che ci manipola fin dal day 1, scrivilo tu il finale per me, te, noi. Che io, sono della teroia che premere CANC e chiudere tutto avrebbe avuto più senso. Mi sarei illusa che sono libera di pensare certe cose e di credere che lì fuori siamo in 13 con le stesse idee. 

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