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sabato 13 dicembre 2014

La ragazza fortunata

È sabato mattina e c'è un sole meraviglioso. Sono raffreddata e ho persino il mal di gola, ma oggi nulla potrà fermarmi. Finalmente i miei due giorni liberi sono arrivati, finalmente il mio weekend! Questo sole mette allegria, mi sono svegliata con la gioia nel cuore e tanta voglia di uscire e prendere aria finalmente, chiusa in casa da mercoledì. Sono stata poco bene e per fortuna il padrenullità ha accompagnato Tim a scuola ed è andato persino a riprenderlo nei due giorni in cui la piccola Jessy è stata con me, ringrazio qualsiasi dio dell'Olimpo che gli abbia permesso di essere così umano e disponibile. 
Sono sopravvissuta al venerdì nero, vissuto in casa per 16 ore con le mie piccole pesti. La piccola è stata amorevole quasi tutto il giorno o meglio, è stata perfetta tutta la mattinata, ha dormito, giocato, cantato ed era così calma e serena che mi ha persino permesso di girare, montare e postare un nuovo video sul mio canale. Ha seguito tutto, in silenzio e stregata. La amo. Mi guardava mentre mi riprendevo e mostravo in camera i miei prodotti, ha aspettato che finissi per saltarmi in braccio e ha seguito tutto il montaggio al pc e la pubblicazione. La mia grafica provetta! Siamo state bene fino a quando non è rientrato il piccolo Timothy a casa. Dalle tre e mezza in poi è partito il conto alla rovescia. Causa dentini che stanno nascendo è diventata insostenibile. Piangeva, voleva stare in braccio, voleva mangiare ma anche dormire e giocare e non sapevo più come gestirla. Il piccolo Timothy che si stressava con me e quella nullità del padre svaccato sul divano a non muovere un dito, tra la bimba che piangeva, io che mi dividevo tra lei, il bimbo e la cucina e lui fermo e rilassato tra pc e cellulare. Lo detesto. Per fortuna poi Jessy si è calmata e ci ha concesso la sublime cena con spaghetti, panna e salmone. Ovviamente lei che non lascia nulla dopo il suo latte ha voluto anche tutto il salmone che era nel mio piatto. La mia vacchetta. Un giorno di questi me la ritrovo obesa! Il padrenullità finalmente per noi è uscito di casa e ringraziando sempre gli dei la piccola è crollata, così io e il mio ometto ci siamo goduti la nostra serata relax e di coccole tra film, te caldo con latte e dolci. E poi, ingordi, dopo scarsa un'ora ci siamo andati giù pesante con Pringles e CocaCola. Siamo proprio due inglesi spazzatura ormai.
La bimba si è svegliata e ha ripreso i suoi capricci, placati dopo l'ennesimo biberon e il cambio pannetto. Era una pazza e con le sue facce ci ha fatto morire ieri, lo show più bello è stato lei. A ridere come due deficienti io e Tim e a rincorrerci tutti e tre per casa con noi che scappavamo da lei che gattonava indemoniata sbavando ovunque che voleva stare con noi. Amo questi bimbi e il loro modo di farmi sentire una di loro, una scema, una bimba, una sorella, una di famiglia.
La mamma attorno alle undici è finalmente rientrata trovandomi stremata e stanca. Non ho avuto nemmeno la forza di odiarla per le 16 ore di lavoro e nemmeno il tempo di lamentarmi che mi ha colpito e affondato salendo in camera mia e dicendomi che mi aveva accreditato i soldi della settimana con l'extra per essere stata con i bimbi di sera. Che donna. Non mi ha dato nemmeno modo di potermi lamentare. Sono stata molto fortunata, la mia esperienza è la testimonianza che di famiglie buone che non sfruttano le au pair e che apprezzano quello che fanno per loro, esistono ancora.

La ragazza fortunata vi saluta, doccia e via! Parte il weekend!

Ps. È in cantiere una grande sorpresa per tutti voi.. Take care!

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